Sostantivo femminile
/θiuðaˈðela/ (utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale - IPA, in Spagna) o /siuðaˈela/ (in latinoamericano)
La parola "ciudadela" si riferisce generalmente a una piccola città fortificata o a un complesso urbano che è stato costruito con funzioni difensive e residenziali. In un contesto più ampio, può anche descrivere aree urbane di servizi, residenziali o commerciali. In spagnolo, il termine viene utilizzato sia nel linguaggio parlato che scritto, ma si può notare una maggiore occorrenza in testi storici o in discussioni su architettura e urbanistica.
"La cittadella di Tenochtitlan è uno dei siti archeologici più importanti del Messico."
"Durante la guerra, la ciudadela fue un refugio seguro para los habitantes."
"Durante la guerra, la cittadella fu un rifugio sicuro per gli abitanti."
"Los turistas visitan la ciudadela para aprender sobre la historia local."
Sebbene "ciudadela" non sia comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, ci sono alcune costruzioni linguistiche in cui il termine appare.
"La cittadella del sapere" – Questa espressione può riferirsi a luoghi dedicati all’istruzione o alla cultura.
"Construir una ciudadela"
La parola "ciudadela" deriva dal latino "civitas", che significa "città", con l'aggiunta del suffisso "-ela", indicante una forma diminutiva o affettuosa. Questo riflette una piccola o specifica area urbana.
La parola "ciudadela" ha un uso specifico che la rende un termine interessante e richiede una certa conoscenza del contesto per essere utilizzata correttamente.