Verbo
/klaˈmaɾ/
La parola "clamar" in spagnolo significa esprimere un forte desiderio o bisogno, spesso in modo pubblico o emotivo. È utilizzata per descrivere situazioni in cui qualcuno chiede con insistenza, in modo quasi disperato. La parola è di uso relativamente comune, ma può essere considerata arcaica in alcuni contesti. È più frequente nel contesto scritto che in quello parlato.
Chiediamo giustizia per tutti.
"Ella clamó por ayuda durante la tormenta."
"Clamar" non è frequentemente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma ci sono alcune frasi in cui la parola può emergere in contesti più ampi:
(Quella situazione è terribile, sembra che tutti abbiano chiesto aiuto senza ricevere risposta.)
"Clamar venganza."
La parola "clamar" deriva dal latino "clamare," che significa "chiamare" o "gridare." Questo legame etimologico sottolinea l'aspetto di richiesta o chiamata che è presente nel significato della parola in spagnolo.
Sinonimi: - gritar (urlare) - pedir (chiedere) - suplicar (supplicare)
Contrari: - silenciar (silenziare) - calmar (calmare) - ocultar (nascondere)