"Cochino" è un sostantivo maschile e un aggettivo in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "cochino" in alfabeto fonetico internazionale è /koˈtʃino/.
In spagnolo, "cochino" può riferirsi a: 1. Un animale domestico, comunemente noto come maiale. 2. Una persona che ha abitudini sporche o che non si prende cura della propria igiene. 3. Informalmente, può essere utilizzato per descrivere situazioni o oggetti che sono in disordine o sporcizia.
La frequenza d'uso di "cochino" è relativamente alta, specialmente nel parlato colloquiale. Viene utilizzato sia nel linguaggio orale che scritto, ma si trova più frequentemente in contesti informali.
"cochino" è utilizzato in diverse espressioni idiomatiche, soprattutto in contesti colloquiali.
"Estar como un cochino."
(Essere sporco come un maiale.)
Indica una persona o una cosa che è molto sporca o trasandata.
"Cochino de oro."
(Maiale d'oro.)
Riferito a una persona che, pur avendo comportamenti discutibili, ha qualità o talenti eccezionali.
"Cochinería."
(Porcile.)
Riferendosi a un luogo o una situazione di grande disordine e sporcizia.
"Hacer cochino."
(Fare il porco.)
Usato per descrivere comportamenti indecorosi o scorretti.
"No seas cochino."
(Non essere un porco.)
Un modo per chiedere a qualcuno di comportarsi in modo più pulito o ordinato.
"Si sigues así, te vas a quedar como un cochino."
(Se continui così, finirai per essere sporco come un maiale.)
"A pesar de su cochino comportamiento, la gente lo quiere."
(Nonostante il suo comportamento discutibile, la gente lo vuole bene.)
"Ese lugar es una cochinería; no puedo trabajar aquí."
(Quel posto è un porcile; non posso lavorare qui.)
Il termine "cochino" deriva dal latino "cochinus", che a sua volta è legato al termine "cucina" e alla domesticatione dei porci.