"Cohecho" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "cohecho" è [koˈetʃo].
In spagnolo, "cohecho" si riferisce al reato di corruzione, specificamente alla pratica di offrire denaro o beni in cambio di un'azione favorevole da parte di un'autorità o di un funzionario pubblico. È usato frequentemente nel contesto legale e si riferisce a comportamenti illeciti che compromettono l'integrità di decisioni ufficiali. La parola è più comune nel contesto scritto, specialmente in ambito giuridico.
El juez fue implicado en un caso de cohecho que conmocionó al país.
(Il giudice è stato implicato in un caso di corruzione che ha sconvolto il paese.)
Los políticos deben ser transparentes para evitar el cohecho en sus campañas.
(I politici devono essere trasparenti per evitare la corruzione nelle loro campagne.)
Il termine "cohecho" non è frequentemente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma è rilevante nel contesto legale e politico. Tuttavia, ci sono alcune espressioni più generali che trattano il tema della corruzione.
"El cohecho es un cáncer en la política."
(La corruzione è un cancro nella politica.)
"Luchar contra el cohecho es fundamental para la justicia."
(Lottare contro la corruzione è fondamentale per la giustizia.)
"El cohecho destruye la confianza en las instituciones."
(La corruzione distrugge la fiducia nelle istituzioni.)
"Cohecho" deriva dal latino "cohaesio", che significa "unione" o "rapporto". Il termine si è evoluto nel contesto della giuridicità, assumendo il significato specifico legato alla corruzione e all'illegalità.