"Cojo" è un aggettivo e può anche essere utilizzato come forma del verbo "coger".
La trascrizione fonetica utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /ˈko.xo/
In spagnolo, "cojo" come aggettivo si riferisce a una persona che ha una disabilità fisica, in particolare una difficoltà a camminare o una gamba lesa. Come forma verbale è il presente indicativo della prima persona singolare del verbo "coger", che significa "prendere" o "afferrare".
In termini di frequenza d'uso, "cojo" è più comune nel linguaggio parlato, ma può apparire anche nella scrittura. L'uso del termine aggettivo può essere considerato sensibile, poiché può offendere se usato in modo dispregiativo.
"L'uomo zoppo camminava lentamente per la strada."
"Siempre cojo el tren a las ocho de la mañana."
"Cojo" non è specificamente noto per apparire in molte espressioni idiomatiche, ma è utile conoscere alcune frasi colloquiali che utilizzano "coger", dato che è il verbo da cui deriva.
"Prendere il toro per le corna." (Affrontare una situazione difficile direttamente.)
"No coge por donde quiere."
"Non prende per dove vuole." (Significa che qualcuno non sta riuscendo a raggiungere il suo obiettivo come previsto.)
"Coger a alguien de sorpresa."
La parola "cojo" come aggettivo deriva dal latino "cochus", che significa "zoppo", mentre il verbo "coger" ha origini nelle lingue romanze, etimologicamente legato al concetto di "prendere".
"lisiado" (menomato)
Contrari di cojo (aggettivo):
Queste informazioni mostrano un quadro completo dell'utilizzo della parola "cojo" in spagnolo.