"Colar" è un verbo.
/koˈlaɾ/
In spagnolo, "colar" ha diversi significati a seconda del contesto. Può significare "filtrare" in riferimento a liquidi (come nel caso di caffè o acqua), oppure può essere utilizzato in modo colloquiale per descrivere l'atto di passare o entrare in un luogo inosservati. La parola è utilizzata sia nel parlato che nello scritto, con una frequenza moderata; è più comune nel linguaggio quotidiano e in contesti informali.
Voy a colar el café antes de servirlo.
(Vado a colare il caffè prima di servirlo.)
El delincuente logró colar en la fiesta sin que nadie lo notara.
(Il criminale è riuscito a colare alla festa senza che nessuno se ne accorgesse.)
"Colar" è presente in alcune espressioni idiomatiche spagnole, specialmente in contesti colloquiali.
"El jugador logró colar un gol en el último minuto."
(Il giocatore è riuscito a segnare un gol nell'ultimo minuto.)
Colar un cuento.
(Raccontare una bugia o una storia inventata.)
"No le dejes colar un cuento, siempre exagera."
(Non lasciarlo raccontare bugie, esagera sempre.)
Colar la información.
(Passare informazioni riservate.)
Il termine "colar" deriva dal latino "colare," che significa "filtrare." Questa radice mostra chiaramente come il significato sia rimasto pressoché invariato nel corso dei secoli.
Sinonimi: - Filtrar - Escurrir
Contrari: - Retener (tenere) - Detener (fermare)