"Complacencia" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /kom.pla.ˈθen.sja/ (in Spagna) o /kom.pla.ˈsen.sja/ (in America Latina).
"Complacencia" si riferisce a uno stato di soddisfazione, compiacenza o compiacere qualcuno. È usata per descrivere una sensazione di benevolenza, o il comportamento di qualcuno che agisce in modo da accontentare gli altri. La parola è comune sia nel parlato che nella scrittura, sebbene possa apparire più frequentemente in contesti scritti o formali.
La complacencia de los padres es evidente cuando ven a sus hijos felices.
(La compiacenza dei genitori è evidente quando vedono i loro figli felici.)
A veces, la complacencia puede llevar a la mediocridad.
(A volte, la compiacenza può portare alla mediocrità.)
"Complacencia" non è molto utilizzata in espressioni idiomatiche comuni, ma ci sono frasi in cui irrompe il concetto di compiacenza in senso figurato. Ecco alcuni esempi:
Vivir en la complacencia no lleva a grandes logros.
(Vivere nella compiacenza non porta a grandi successi.)
La complacencia en su trabajo lo hizo perder la oportunidad de ascenso.
(La compiacenza nel suo lavoro gli ha fatto perdere l'opportunità di una promozione.)
No podemos caer en la complacencia tras un pequeño éxito.
(Non possiamo cadere nella compiacenza dopo un piccolo successo.)
Su complacencia hacia los demás lo hace muy querido en la oficina.
(La sua compiacenza verso gli altri lo rende molto amato in ufficio.)
La parola "complacencia" deriva dal latino "complacentia", che significa "essere soddisfatti" o "piacere". La radice "complace" suggerisce un senso di compiacere l'altrui desideri.