La parola "consciente" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "consciente" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale è: /konˈsjente/.
La traduzione di "consciente" in italiano è "consapevole".
In spagnolo, "consciente" si riferisce a uno stato di consapevolezza, cioè qualcuno che è pienamente attento o è a conoscenza di qualcosa. È un termine di uso comune sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, e viene utilizzato frequentemente nel contesto di discussioni su salute mentale, responsabilità e consapevolezza sociale.
La parola è utilizzata regolarmente nella comunicazione quotidiana, risultando comune in contesti sia professionali che informali.
"È importante essere consapevoli delle nostre azioni."
"Ella es consciente de los problemas que enfrenta."
"Lei è consapevole dei problemi che affronta."
"Debemos ser conscientes del impacto ambiental."
La parola "consciente" è spesso utilizzata in diverse espressioni idiomatiche. Ecco alcune frasi che includono questa parola:
"Essere consapevoli di se stessi."
"Tener conciencia de la realidad."
"Avere consapevolezza della realtà."
"Hacerlo de manera consciente."
"Farle in modo consapevole."
"Estar consciente de la importancia de la salud."
"Essere consapevoli dell'importanza della salute."
"Una decisión consciente implica responsabilidad."
"Una decisione consapevole implica responsabilità."
"Es consciente de sus limitaciones."
"È consapevole delle sue limitazioni."
"La educación es clave para ser un ciudadano consciente."
La parola "consciente" deriva dal latino "consciens", che è il participio presente di "consciĕre", formato da "con-" (insieme) e "scire" (sapere). Questo indica un'idea di una consapevolezza condivisa o di un sapere attivo.
La parola "consciente" è dunque un termine centrale per esprimere consapevolezza e responsabilità nelle azioni e nelle decisioni delle persone, con utilizzi frequenti in vari contesti.