"Copal" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "copal" in alfabeto fonetico internazionale è: /koˈpal/.
In italiano, "copal" si traduce come "copale".
Il termine "copal" si riferisce a una resina naturale ottenuta da alcune specie di alberi (soprattutto della famiglia delle Burseracee) che è comunemente utilizzata come incenso, per la produzione di lacche e oli, nonché nella medicina tradizionale. È un prodotto noto soprattutto nelle culture mesoamericane.
La frequenza d'uso di "copal" è relativamente alta nei contesti di discussione sull'aromaterapia, artigianato e pratiche culturali. È utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma tende ad apparire di più nel contesto delle tradizioni e delle pratiche spirituali.
"El copal se utiliza en ceremonias religiosas."
"Il copale viene utilizzato nelle cerimonie religiose."
"El aroma del copal es muy agradable."
"L'aroma del copale è molto gradevole."
"Muchos pueblos indígenas creen en las propiedades curativas del copal."
"Molti popoli indigeni credono nelle proprietà curative del copale."
"Copal" non è solitamente utilizzato in molte espressioni idiomatiche, ma alcune frasi che lo includono possono riflettere credenze culturali.
"Encender el copal es una forma de purificación."
"Accendere il copale è un modo di purificazione."
"El copal tiene un lugar importante en la medicina tradicional."
"Il copale ha un posto importante nella medicina tradizionale."
"La gente utiliza el copal para alejar las energías negativas."
"La gente utilizza il copale per allontanare le energie negative."
La parola "copal" deriva dal termine nahuatl "copalli," che significa "resina" o "incenso." Viene utilizzata storicamente nelle pratiche religiose e spirituali delle popolazioni indigene, in particolare in Messico.
Sinonimi: - Resina - Incenso - Aromatica
Contrari: Non esistono veri e propri contrari a "copal", in quanto si riferisce a una sostanza specifica. Tuttavia, in contesti di profumi o resine, l'assenza di qualsiasi aroma o sostanza resinosa potrebbe essere considerata un contrario in modo figurato.