La parola "crueldad" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "crueldad" è /kɾwelˈðað/.
La traduzione di "crueldad" in italiano è "crudezza" o "crudeltà".
In spagnolo, "crueldad" si riferisce alla qualità di essere crudele, cioè di infliggere sofferenza o dolore agli altri senza pietà. È un termine usato sia in contesti legali che in ambiti più generali. La parola è frequentemente utilizzata nel contesto scritto, specialmente in prove legali o discorsi su diritti umani, ma può apparire anche nel linguaggio parlato. La frequenza d'uso è moderata, principalmente in contesti formali e accademici.
La crudeltà della guerra colpisce milioni di persone.
El informe denunciaba la crueldad hacia los animales en los circo.
"crueldad" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche particolari, ma può essere parte di frasi più ampie che trattano argomenti di sofferenza e ingiustizia.
Non c'è crudeltà più grande di quella esercitata sugli innocenti.
La crueldad de la vida puede ser difícil de soportar.
La crudeltà della vita può essere difficile da sopportare.
Denunciar la crueldad es un deber de todos.
La parola "crueldad" deriva dal latino "crueldas", che a sua volta proviene da "crudelis", significando "crudele" o "feroce". La radice "crud-" è correlata a "crudo" e implica qualcosa di non cotto, di primordiale e quindi violento.
Sinonimi: - Brutalidad - Ferocidad - Inhumanidad
Contrari: - Bondad - Benevolencia - Compasión
In sintesi, "crueldad" è un sostantivo chiave nel linguaggio riguardante i diritti umani e il trattamento degli esseri viventi, ricco di connotazioni morali e sociali.