Sostantivo
/ˈku.βi.to/
In medicina, "cúbito" si riferisce all'osso che si trova nell'avambraccio, opposto al radio. È uno degli ossa del braccio ed è importante per supportare vari movimenti e funzioni dell'arto superiore. Il termine è utilizzato principalmente nel contesto della medicina e dell'anatomia.
La parola "cúbito" è usata sia nel parlato orale che in quello scritto, ma si trova più frequentemente in contesti scritti, come testi medici, articoli accademici e libri di anatomia.
Traduzione: Il cubito è uno dei due ossi nell'avambraccio.
Después de la fractura, el médico tuvo que operar el cúbito.
Traduzione: Dopo la frattura, il medico ha dovuto operare il cubito.
La articulación entre el cúbito y el húmero permite el movimiento del brazo.
Sebbene "cúbito" non sia solitamente utilizzato in molte espressioni idiomatiche, ci sono alcune frasi legate alla sua funzione o posizione anatomica:
Traduzione: Essere tra il cubito e il radio. (Usato per riferirsi ad una situazione di ambiguità o indecisione, simile a "essere tra l'incudine e il martello".)
"No levantar el cúbito"
Il termine "cúbito" deriva dal latino "cubitum", che significa "il gomito" o "il braccio". Col tempo, il significato si è evoluto per riferirsi specificamente all'osso cubito.
Sinonimi: - Ulnar (termine meno comune)
Contrari: Non ci sono veri e propri contrari per la parola "cúbito", dato che si riferisce specificamente ad un osso. Tuttavia, si può considerare "radio", che è l'altro osso dell'avambraccio, come un oppositore anatomico.