La parola "cuentos" è un sostantivo plurale.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: [ˈkwentos]
In spagnolo, "cuentos" si riferisce a narrazioni brevi, storie o racconti. Può essere utilizzato per descrivere sia storie di fantasia, come fiabe e racconti per bambini, sia aneddoti o racconti veritieri. La parola è molto comune nel linguaggio parlato e scritto, ed è impiegata con frequenza nelle letture per bambini, nella letteratura, e nei discorsi informali.
Frase in spagnolo: Los cuentos de hadas son muy populares entre los niños.
Traduzione in italiano: I racconti delle favole sono molto popolari tra i bambini.
Frase in spagnolo: Me gusta leer cuentos antes de dormir.
Traduzione in italiano: Mi piace leggere racconti prima di dormire.
Frase in spagnolo: Este autor escribe cuentos que reflejan la vida cotidiana.
Traduzione in italiano: Questo autore scrive racconti che riflettono la vita quotidiana.
In spagnolo, "cuentos" è spesso utilizzato in espressioni idiomatiche, come:
Cuentos chinos (racconti cinesi) significa qualcosa di incredibile o una menzogna.
Esempio: No te creo, eso suena a cuentos chinos.
Traduzione: Non ti credo, suona come racconti cinesi.
Contar cuentos sta a significare raccontare storie o fare il narratore.
Esempio: Le gusta contar cuentos a los niños en la escuela.
Traduzione: Le piace raccontare storie ai bambini a scuola.
No hay cuentos si usa per indicare che non ci sono scuse o che una spiegazione non è credibile.
Esempio: Deja de buscar excusas, aquí no hay cuentos.
Traduzione: Smettila di cercare scuse, qui non ci sono racconti.
La parola "cuento" deriva dal latino "computus", il quale significa calcolo o racconto. Si è evoluta per riferirsi a narrazioni brevi e storie con una connotazione di inventiva o fantasia.