La parola "cursi" è un sostantivo e può essere considerata una forma colloquiale.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /ˈkuɾ.si/
In Italiano, "cursi" può essere tradotto come "cazzata" o "stupidaggine", a seconda del contesto.
"Cursi" è un termine colloquiale in spagnolo utilizzato principalmente in contesti informali per descrivere una situazione o un comportamento che è considerato stupido, ridicolo o poco serio. È generalmente usato nel linguaggio parlato piuttosto che in contesti formali o scritti. La sua frequenza d'uso è abbastanza comune in alcune regioni spagnole, specialmente tra i giovani.
"No hagas un cursi en la reunión."
"Non fare una stupidaggine in riunione."
"Esa idea es un cursi total."
"Quella idea è una cazzata totale."
Il termine "cursi" è presente in alcune espressioni idiomatiche colloquiali:
"Dijo un cursi que me hizo reír."
"Ha detto una stupidaggine che mi ha fatto ridere."
"No sé por qué se comporta de manera tan cursi."
"Non so perché si comporta in modo così stupido."
"Esa película es tan cursi que no puedo soportarla."
"Quella pellicola è così ridicola che non riesco a sopportarla."
Il termine "cursi" deriva dallo spagnolo "cursi", che ha origini ignote ma è correlato a termini che descrivono stati o comportamenti considerati poco seri o eccessivamente affectati.
La parola "cursi" esprime un giudizio negativo su comportamenti o situazioni, e viene utilizzata frequentemente nelle conversazioni quotidiane.