La lettera "d" è una consonante in lingua spagnola. Essa non ha un significato autonomo, ma fa parte di molte parole e frasi.
La trascrizione fonetica della lettera "d" nell'alfabeto fonetico internazionale è /de/.
La lettera "d" in italiano è tradotta come "d", poiché ambasciata nella scrittura è uguale.
La lettera "d" è usata frequentemente nella lingua spagnola, essendo una consonante comune in molte parole. Appare sia nel contesto parlato che scritto, ma è più comunemente vista nel contesto scritto in forme di lettere, acronimi o simboli.
"La letra d es la cuarta del alfabeto."
(La lettera d è la quarta dell'alfabeto.)
"En castellano, la palabra que empieza con d es 'día'."
(In spagnolo, la parola che comincia con d è 'giorno'.)
Poiché "d" non è una parola ma una lettera dell'alfabeto, non ha espressioni idiomatiche proprie. Tuttavia, è presente in molte espressioni importanti della lingua.
"Dar en el clavo."
(Colpire nel segno.)
"De tal palo, tal astilla."
(Di tale ceppo, tale asticella.)
"Donde hay patrón, no manda marinero."
(Dove c'è un padrone, non comanda il marinaio.)
La lettera "d" deriva dalla lettera fenicia dallet, che significava "porta", e ha viaggiato attraverso il greco e il latino fino ad arrivare all'alfabeto latino contemporaneo.
Non essendo una parola con significati autonomi, non ha sinonimi o contrari. Tuttavia, è importante in un contesto linguistico.