"Dehesa" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "dehesa" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /deˈesa/.
La traduzione di "dehesa" in italiano è "pascolo" o "prateria".
"Dehesa" si riferisce a un ecosistema tipico della Spagna e del Portogallo, caratterizzato da una vegetazione di alberi da suolo aperto, come querce e alberi di sughero, con una copertura erbosa densa. Viene utilizzata in contesti agrari e ambientali per descrivere le aree destinate al pascolo di animali, specialmente i maiali iberici che pascolano sotto le querce per nutrirsi di ghiande. La parola è relativamente comune nel linguaggio sia parlato che scritto, principalmente in contesti legati all'agricoltura e all'ambiente.
La dehesa es un hábitat importante para la ganadería.
(La dehesa è un habitat importante per l'allevamento.)
Los animales pastan libremente en la dehesa.
(Gli animali pascolano liberamente nella dehesa.)
En la dehesa crecen muchas especies de plantas y flores.
(Nella dehesa crescono molte specie di piante e fiori.)
La parola "dehesa" non è frequentemente utilizzata in espressioni idiomatiche specifiche, ma può apparire in contesti legati all'allevamento o all'agricoltura.
Vivir como en la dehesa, rodeado de naturaleza.
(Vivere come nella dehesa, circondati dalla natura.)
La dehesa nos da la comida, así que hay que cuidarla.
(La dehesa ci dà il cibo, quindi bisogna prendersene cura.)
En la dehesa, la vida es tranquila y apacible.
(Nella dehesa, la vita è tranquilla e pacifica.)
La parola "dehesa" deriva dal latino "defensa", che significa "difesa", in riferimento ai terreni recintati o protetti per il pascolo degli animali.
Sinonimi: pascolo, prateria, terreno erboso.
Contrari: deserto, terreno arido, zona senza vegetazione.