"Dejar fuera" è un'espressione verbale (locuzione) composta dalla preposizione "fuera" e dal verbo "dejar".
[deˈxaɾ ˈfweɾa]
"Dejar fuera" può essere tradotto in italiano come "lasciare fuori", "escludere" o "non includere".
"Dejar fuera" si usa per indicare l'atto di escludere qualcuno o qualcosa da un gruppo, da una situazione o da un discorso. È comune sia nel linguaggio parlato che in contesti scritti, ed è frequentemente utilizzato in situazioni quotidiane, nei media e in discussioni di vario tipo.
Es importante no dejar fuera a ningún miembro del equipo.
(È importante non lasciare fuori nessun membro del gruppo.)
Si decidieron dejar fuera algunos detalles del informe.
(Hanno deciso di escludere alcuni dettagli dal rapporto.)
"Dejar fuera" è utilizzato in varie espressioni idiomatiche e frasi comuni, che possono avere sfumature diverse a seconda del contesto.
No podemos dejar fuera los sentimientos de los demás.
(Non possiamo lasciare fuori i sentimenti degli altri.)
Al hacer la lista, voy a dejar fuera a los que no aportan nada.
(Fatto l’elenco, lascerò fuori quelli che non apportano nulla.)
Si seguimos así, dejaré fuera a los que no me apoyan.
(Se continuiamo così, lascerò fuori quelli che non mi supportano.)
En la revisión, debemos dejar fuera cualquier error obvio.
(Nella revisione, dobbiamo escludere qualsiasi errore evidente.)
Il termine "dejar" deriva dal latino "lassare", che significa "lasciar andare". "Fuera" deriva dal latino "foris", che significa "fuori" o "all'esterno". L'unione dei due termini crea l'espressione che indica l'atto di permettere a qualcuno o qualcosa di non essere incluso.
Sinonimi: - Excluir (escludere) - Omitir (omettere)
Contrari: - Incluir (includere) - Admitir (ammettere)
Questa analisi di "dejar fuera" mette in evidenza la sua rilevanza nella lingua spagnola e come venga utilizzata in diversi contesti.