"Demente" è un sostantivo e aggettivo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale è /deˈmente/.
In italiano, "demente" si traduce come "demente" o "insensato".
In spagnolo, "demente" si riferisce a una persona affetta da demenza, una perdita grave delle funzioni cognitive. Può anche essere utilizzato in senso figurato per descrivere qualcuno che si comporta in modo irrazionale o sciocco. La parola viene utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma è più frequente nel contesto medico e negli scritti.
La persona que atacó a su vecino está considerada demente.
(La persona che ha attaccato il suo vicino è considerata demente.)
Algunas enfermedades hacen que la mente se vuelva demente.
(Alcune malattie fanno sì che la mente diventi demente.)
"Demente" può essere parte di alcune espressioni idiomatiche o frasi in spagnolo, anche se non è estremamente comune. Tuttavia, esistono alcune forme figurative di utilizzo.
No seas demente, piénsalo dos veces antes de actuar.
(Non essere demente, pensalo due volte prima di agire.)
El plan era tan demente que nadie lo tomó en serio.
(Il piano era così demente che nessuno lo ha preso sul serio.)
A veces siento que estoy rodeado de dementes.
(A volte sento di essere circondato da demente.)
La parola "demente" deriva dal latino "dementem", che significa "fuori di sé" o "perduto la mente". È composta dalla radice "de-" (indicando separazione) e "mens, mentis" (mente).
In sintesi, "demente" è un termine usato nel contesto medico e colloquiale per descrivere gravi compromissioni cognitive o comportamenti irrazionali, con una radice etimologica che risale al latino.