"Distinto" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica di "distinto" è /disˈtinto/.
In italiano, "distinto" si traduce come "distinto" o "differente", a seconda del contesto.
La parola "distinto" viene utilizzata in spagnolo per descrivere qualcosa che è chiaro, diverso o riconoscibile. Può denotare anche una qualità di eleganza o originalità. La sua frequenza d'uso è abbastanza alta, sia nel parlato che nello scritto, anche se è possibile incontrarla più spesso in contesti formali o descrittivi.
(È una persona molto distinta nel suo modo di vestirsi.)
La casa tiene un diseño muy distinto al de las demás.
(La casa ha un design molto distinto rispetto alle altre.)
Es un procedimiento distinto que debe seguir cada uno.
"Distinto" non è particolarmente frequente in espressioni idiomatiche specifiche, ma può essere utilizzato in contesti per indicare differenze o particolarità. Ecco alcune frasi che presentano "distinto" in contesti colloquiali o specifici:
(Ogni persona ha uno stile distinto, il che arricchisce la comunità.)
A pesar de sus similitudes, tienen opiniones distintas sobre el tema.
(Nonostante le loro somiglianze, hanno opinioni distinte sul tema.)
Sus enfoques son distintos, pero ambos son válidos.
La parola "distinto" deriva dal latino "distinctus", che significa "separato", "diverso" o "chiaro". Questo termine latino è legato al verbo "distinguere", che implica l'atto di percepire o evidenziare differenze.
Sinonimi: diferente, separado, singular, particular.
Contrari: semejante, igual, análogo.
In questo modo, "distinto" si inserisce in un contesto di vocaboli che scherzano con l'idea di differenziazione rispetto a qualcosa di standard o comune.