"Dominico" è un aggettivo e può anche essere utilizzato come sostantivo.
La trascrizione fonetica in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è: /do.mi.ˈni.ko/
La traduzione di "dominico" in italiano è "dominicano".
In spagnolo, "dominico" si riferisce principalmente a qualcosa che è relativo all'Ordine dei Frati Predicatori, comunemente noti come Domenicani. Può essere utilizzato per descrivere una persona che appartiene a questo ordine religioso, o per riferirsi a tradizioni, pratiche o aspetti culturali legati ai Domenicani.
La parola è usata con una frequenza moderata, sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, ma è più comune nel contesto scritto, specialmente in testi religiosi o storici.
Los dominicos fundaron muchas universidades en España.
(I Domenicani fondarono molte università in Spagna.)
La obra de los dominicos en la evangelización fue crucial.
(L'opera dei Domenicani nell'evangelizzazione è stata cruciale.)
Sebbene "dominico" non sia comunemente usato in espressioni idiomatiche specifiche, è interessante notare come l'Ordine Domenicano abbia influenzato alcune frasi e concetti nella cultura.
"El hábito no hace al monje, aunque un dominico sea noble."
(L'abito non fa il monaco, anche se un Domenicano è nobile.)
"Los pensamientos de un dominico a menudo trascienden límites."
(I pensieri di un Domenicano spesso trascendono i limiti.)
"Ser dominico implica un compromiso con la verdad."
(Essere Domenicano implica un impegno per la verità.)
La parola "dominico" deriva dal latino "Dominicus", che significa "del Signore". Questo a sua volta è legato alla figura di San Domenico di Guzmán, fondatore dell'Ordine Domenicano nel XIII secolo.
Queste informazioni offrono un quadro completo della parola "dominico" nel contesto spagnolo e le sue applicazioni.