La parola "efigie" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica della parola "efigie" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /eˈfi.xi.e/.
In italiano, "efigie" si traduce come "effigie".
In spagnolo, "efigie" si riferisce a una rappresentazione o immagine di un soggetto, di solito in forma di statua o ritratto, usata per onorare o commemorare qualcuno. È un termine usato prevalentemente nel contesto scritto, sebbene possa sorgere anche nel parlato quando si discute di arte o di storia.
La parola "efigie" non è tra le più comuni nel linguaggio quotidiano, ma può apparire frequentemente in testi letterari, storici o artistici.
L'antica effigie della dea si trova nel museo.
Muchos reyes han sido representados en efigies de piedra.
"efigie" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche spagnole, ma si può trovare in contesti che riguardano il culto della personalità, la commemorazione e la rappresentazione storica.
L'effigie del fondatore adorna l'entrata della città.
En su entierro, se realizó una ceremonia en honor a su efigie.
La parola "efigie" deriva dal latino "effigies", che significa "rappresentazione" o "immagine", a sua volta composta da "ex-" (fuori) e "figere" (fermare, fissare).
Questi sinonimi e contrari possono variare in base al contesto in cui viene utilizzata la parola.