Sostantivo femminile
/eskis.to.siˈto.sis/
L'esquistocitosis è un termine medico utilizzato per indicare la presenza di eritrociti frammentati nel sangue, che possono essere causati da diverse condizioni patologiche come l'emolisi intravascolare, la microangiopatia trombotica, la sindrome uremica emolitica, tra le altre.
Viene maggiormente utilizzato nel contesto scritto, soprattutto in ambito medico, per descrivere le caratteristiche degli eritrociti presenti nel sangue.
Gli schistociti nel versamento sanguigno sono indicativi di una possibile emolisi.
La esquistocitosis puede ser un signo de daño en los vasos sanguíneos.
Non ci sono espressioni idiomatiche popolari o comuni che utilizzano la parola "esquistocitosis".
Il termine "esquistocitosis" deriva dalla combinazione delle parole greche "eschistos" (frammentato) e "kýtos" (cellula), indicando letteralmente "cellule frammentate".