"Falacia" è un sostantivo femminile.
/falaˈθja/ (in Spagna) o /falaˈsja/ (in America Latina)
La parola "falacia" si riferisce a un errore di ragionamento o a una conclusione ingannevole che deriva da principi errati. È spesso usata in contesti logici, retorici e giuridici per descrivere argomenti o affermazioni che appaiono valide ma che in realtà non lo sono. La frequenza d'uso è alta, soprattutto nel contesto scritto, accademico e nei dibattiti.
"L'argomentazione era piena di fallacia e non poteva essere presa sul serio."
"Identificar una falacia en un discurso puede fortalecer nuestra posición."
La parola "falacia" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche specifiche, ma è spesso implicata in contesti di ragionamento critico e dibattito.
"È facile cadere nella fallacia dell'uomo di paglia durante un dibattito."
"La falacia ad hominem es un recurso común en discusiones poco constructivas."
"La fallacia ad hominem è una risorsa comune in discussioni poco costruttive."
"Evitar la falacia de falsa dicotomía puede enriquecer el análisis."
La parola "falacia" deriva dal latino "fallacia", che significa "inganno" o "trappola". È connessa al verbo latino "fallere", che significa "ingannare".