"Falla" è un sostantivo femminile.
/fala/
In spagnolo, "falla" si riferisce a un errore, un difetto o una mancanza. Viene utilizzata in vari contesti, tra cui ingegneria, architettura e cultura popolare, per indicare una crepa o un imperfezione. La parola può anche far riferimento a quelli che nel folklore spagnolo sono i "falle" delle celebrazioni delle Fallas di Valencia, ovvero grosse statue di cartapesta che vengono bruciate in segno di festa. È una parola di frequente utilizzo sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, soprattutto in contesti tecnici e culturali.
Esempi di frasi:
- La falla en la estructura del edificio causó su derrumbe.
(Il difetto nella struttura dell'edificio ha causato il suo crollo.)
La parola "falla" si presenta in alcune espressioni idiomatiche, prevalentemente nella cultura spagnola.
Esempi di espressioni idiomatiche:
- "No hay falla" significa che non c'è problema o che tutto è a posto.
(Non c'è problema.)
"Fallar a la hora" implica una mancanza di puntualità o di rispetto per un impegno.
(Essere in ritardo per un appuntamento.)
"Caer en la falla" significa commettere un errore o una svista.
(Commettere un errore.)
La parola "falla" deriva dal latino "fallĭtus", che significa "essere ingannato" o "fallire". La radice di questa parola si collega al concetto di errore o difetto.
Sinonimi: - error - defecto - imperfección
Contrari: - acierto - perfección - éxito