Gafe è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "gafe" in alfabeto fonetico internazionale è /ˈɡafe/.
La traduzione di "gafe" in italiano può essere "gaf" o, in un contesto più colloquiale, potrebbe indicare una persona sfortunata o portatrice di sfortuna.
In spagnolo, "gafe" si riferisce a una persona considerata portatrice di sfortuna o in grado di causarla. Questo termine è spesso usato in contesti di colloquialità e informalità per descrivere qualcuno che ha una tendenza a causare eventi sfortunati. L'uso di "gafe" è più comune nel parlato che nello scritto, anche se l'espressione può apparire anche in scrittura informale, come nei racconti o nei dialoghi.
Juan è sempre il gaf del gruppo; quando pianifichiamo qualcosa, succede sempre qualcosa di brutto.
No lo tomes a mal, pero hoy me siento un poco gafe.
Nel linguaggio colloquiale, "gafe" può comparire in diverse espressioni idiomatiche.
Ieri, tutto è andato male e mi sono reso conto che sono un gaf in questo tipo di situazioni.
Si sigues diciéndole que no puede ganar, te conviertes en su gafe personal.
Se continui a dirgli che non può vincere, diventi il suo gaf personale.
Ella cree que su novio es gafe porque siempre arruina sus pianos.
Lei crede che il suo ragazzo sia gaf perché rovina sempre i suoi piani.
No quiero ser el gafe de la fiesta, así que intentaré atraer buenas energías.
L'origine della parola "gafe" è incerta, sebbene sia prevista che derivi dall'argot (linguaggio colloquiale) spagnolo. Può essere legato a radici che si riferiscono a sfortuna o maledizione.
Queste relazioni parlano dell'idea di sfortuna associata a "gafe", mentre i contrari rappresentano idee di buona sorte e benedizione.