La parola "galgo" è un sostantivo comune.
La trascrizione fonetica di "galgo" in Alfabeto Fonetico Internazionale è /ˈɡalɡo/.
In italiano, "galgo" si traduce generalmente come "levriero".
In spagnolo, il termine "galgo" si riferisce a una razza di cane nota per la sua velocità e agilità. I galgo sono spesso utilizzati nella caccia di piccoli animali e nelle corse. Sono cani eleganti con un corpo snodato e lunghi arti. La frequenza d'uso della parola è piuttosto comune, in particolare nell'ambito della cinofilia e tra gli appassionati di animali. La parola è utilizzata sia nel parlato orale che nel contesto scritto, con una leggera inclinazione verso il primo.
El galgo es conocido por su rapidez y agilidad.
(Il levriero è conosciuto per la sua velocità e agilità.)
Muchos galgos son abandonados después de la temporada de caza.
(Molti levrieri vengono abbandonati dopo la stagione di caccia.)
El galgo es una de las razas más antiguas de perros.
(Il levriero è una delle razze più antiche di cani.)
Sebbene "galgo" non sia comunemente usato in espressioni idiomatiche, è importante notare il suo uso in contesti colloquiali o specializzati. Ecco alcune frasi che utilizzano "galgo" in modo espressivo:
"No es un galgo, pero corre como uno."
(Non è un levriero, ma corre come uno.)
"Cuando habla, parece un galgo, siempre con prisa."
(Quando parla, sembra un levriero, sempre di fretta.)
"Ese perro tiene la agilidad de un galgo."
(Quel cane ha l'agilità di un levriero.)
"Con paciencia de galgo, esperé la llegada del tren."
(Con la pazienza di un levriero, ho aspettato l'arrivo del treno.)
"El galgo en la pista siempre gana las carreras."
(Il levriero sulla pista vince sempre le corse.)
L'origine della parola "galgo" è incerta, ma si pensa possa derivare dal termine latino "gallicus", utilizzato per descrivere cani di razza. Altre teorie suggeriscono un legame con il termine arabo "qālū," che si riferisce ai cani da caccia.
Sinonimi: - Perro (cane) - Levriero (in italiano)
Contrari: - Gato (gatto) - Animal doméstico (animale domestico, nel senso di animali più comuni come i gatti)