"Ganso" è un sostantivo maschile in Spagnolo.
La trascrizione fonetica di "ganso" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /ˈɡanso/.
In Italiano, "ganso" può essere tradotto come "ganso" o "oca" (sebbene "oca" si riferisca più specificamente a una femmina di ganso).
La parola "ganso" si riferisce generalmente a un "ganso" o "oca adulta" della famiglia degli Anatidi. Nella lingua spagnola, è utilizzata per descrivere specificamente gli esemplari maschili di questa specie. Oltre al suo significato letterale, "ganso" è anche usato in alcune espressioni colloquiali e può avere connotazioni diverse a seconda del contesto.
La frequenza d'uso di "ganso" è moderata; viene utilizzata sia nel parlato orale che nel contesto scritto, ma è più comune in contesti di agricoltura, avifauna e vita rurale.
El ganso caminaba lentamente por el lago.
(L'oca si muoveva lentamente per il lago.)
En la granja, hay un ganso que siempre vigila a los otros animales.
(Nella fattoria, c'è un ganso che controlla sempre gli altri animali.)
Mi abuelo tenía un ganso que le encantaba llevar a pasear.
(Mio nonno aveva un ganso che amava portare a fare passeggiate.)
"Ganso" compare in alcune espressioni idiomatiche spagnole, alcune delle quali hanno significati più astratti o figurativi.
"Hacer el ganso" significa comportarsi in modo sciocco o ridicolo.
Eres tan gracioso; siempre estás haciendo el ganso en las fiestas.
(Sei così divertente; stai sempre facendo il ganso alle feste.)
"No ser un ganso" si utilizza per descrivere qualcuno che non è stupido o naïf.
Juan no es un ganso, sabe manejar bien sus finanzas.
(Juan non è un ganso, sa gestire bene le sue finanze.)
"Ganso de agua" è riferito a una persona che fa qualcosa di poco sensato o azzardato.
Alberto se metió en el negocio sin pensarlo; es un ganso de agua.
(Alberto si è lanciato in affari senza pensarci; è un ganso de agua.)
La parola "ganso" deriva dal latino "anser", che significa "oca". Nel corso del tempo, l'evoluzione linguistica ha portato alla forma attuale "ganso" in spagnolo.
Sinonimi:
- Oca (generico, ma può riferirsi specificamente alla femmina).
Contrari:
- "Gansa" (riferito alla femmina di ganso, anche se non è un vero opposto, rappresenta il genere femminile della specie).