Nome comune.
/gasˈpat͡ʃo/
Il gazpacho è una zuppa fredda di origine spagnola, tipica della cucina andalusa, ma molto apprezzata anche in altre regioni della Spagna e del Mediterraneo. È preparata principalmente con pomodoro, cetriolo, peperone, cipolla, aglio, olio d'oliva, aceto e pane (spesso raffermo). Il gazpacho è particolarmente consumato durante i mesi estivi a causa della sua freschezza e leggerezza. Questa parola è comune sia nel linguaggio scritto che parlato, sebbene possa essere più frequente nel contesto della cucina e della gastronomia.
Esempi di frasi:
- Durante l'estate, mi piace preparare gazpacho per i miei amici.
(Durante l'estate, mi piace preparare gazpacho per i miei amici.)
Sebbene il termine "gazpacho" non sia comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, si può considerare l'importanza del piatto nella cultura gastronomica spagnola. Ciononostante, ecco alcune frasi che attivano l'idea del gazpacho in un contesto colloquiale:
Con questo caldo, un buon gazpacho è quello che ci vuole!
(Con questo caldo, un buon gazpacho è quello che ci vuole!)
Non dimenticare di aggiungere un po' di pane al gazpacho: rende tutto più cremoso.
(Non dimenticare di aggiungere un po' di pane al gazpacho: rende tutto più cremoso.)
La parola gazpacho ha origini arabe, derivando dal termine "gazpāḥa", che significa "frantumare", "schiacciare". Questo riflette il metodo tradizionale di preparazione della zuppa, che prevede l'uso di un mortaio per schiacciare gli ingredienti.
Sinonimi: - Zuppa fredda - Vellutata di pomodoro
Contrari: - Zuppa calda - Stufato
Il gazpacho rappresenta un piatto fresco e leggero, ideale per l'estate e parte integrante della tradizione culinaria spagnola.