"Golosina" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "golosina" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /ɡoloˈsina/.
In italiano, "golosina" può essere tradotto come "dolcetto", "snack", "caramella" o "gusto".
La parola "golosina" si riferisce generalmente a un alimento dolce o a uno spuntino, spesso consumato come dessert o merenda. In Spagna e in America Latina, il termine è frequentemente utilizzato per descrivere dolciumi, come caramelle e cioccolatini. La frequenza d'uso è alta, e "golosina" è comune sia nel parlato che nello scritto, soprattutto in contesti che riguardano alimenti e consumi.
Los niños compraron muchas golosinas en la tienda.
(I bambini hanno comprato molte golosine in negozio.)
En la fiesta había una mesa llena de golosinas.
(Alla festa c'era un tavolo pieno di dolcetti.)
La parola "golosina" è anche usata in alcune espressioni idiomatiche in spagnolo. Eccone alcune:
"No hay golosina que no se acabe"
(Non c'è dolcetto che non finisca.)
Significa che tutto ciò che è piacevole o buono ha una fine.
"A nadie le amarga una golosina"
(A nessuno fa male un dolcetto.)
Indica che una piccola indulgenza non provoca danno.
"Es un goloso"
(È un goloso.)
Questa espressione viene utilizzata per descrivere qualcuno che ama mangiare dolci o che ha una debolezza per il cibo.
A veces, un poco de golosina puede alegrar el día.
(A volte, un po' di dolcetto può rallegrare la giornata.)
No debería comer tantas golosinas, pero me encantan.
(Non dovrei mangiare così tanti dolcetti, ma mi piacciono moltissimo.)
La parola "golosina" deriva dal latino "gulosinus", che significa "golosità". Questo, a sua volta, proviene da "gula", che si traduce come "gola", un termine usato per descrivere una persona che mangia in modo eccessivo o con grande entusiasmo.
In sintesi, "golosina" è un termine ricco di significato che rappresenta non solo un tipico spuntino dolce ma anche un concetto di indulgenza e piacere nel consumo di cibo.