graznar è un verbo.
/graθˈnaɾ/
Il verbo graznar non ha una traduzione diretta e comune in italiano, ma può essere interpretato come "graziare" o "ricevere grazia" in senso figurato. Spesso è usato in contesti legati a favore o grazia concessi.
Il termine graznar è un verbo poco comune nella lingua spagnola e la sua frequenza d'uso è bassa. Può essere utilizzato sia nel parlato che nel contesto scritto, ma è più frequente in testi formali o letterari. Il suo significato si riferisce all'azione di concedere una grazia o di manifestare una forma di benevolenza, talvolta con un connotato spirituale o religioso.
La preghiera in chiesa era per graziare coloro che avevano bisogno di aiuto.
Es importante graznar a quienes nos rodean en momentos difíciles.
Il verbo graznar non è parte di molte espressioni idiomatiche comuni. Tuttavia, può essere usato in contesti più poetici o religiosi, mantenendo il suo senso di benevolenza o favore.
Quando ricevette la notizia, si sentì come se il destino lo avesse grazato.
A veces el tiempo nos grazna con recuerdos felices.
Il verbo graznar deriva dal latino "gratia", che significa "grazia", "favore" o "benevolenza". L'uso poetico e religioso del termine affonda le radici nelle tradizioni letterarie spagnole.
Sinonimi: - bendecir (benedire) - favorecer (favorire) - propiciar (favorire, rendere favorevole)
Contrari: - maldecir (maledire) - perjudicar (prejudicare)
In conclusione, mentre il termine graznar non è di uso comune e potrebbe non avere numerose espressioni idiomatiche correlate, ha un'evidente valenza legata alla grazia e alla benevolenza in contesti più peculiari, riflettendo un aspetto più spirituale o metaforico nella lingua spagnola.