La parola "grito" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "grito" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è: /ˈɡɾito/
Le traduzioni di "grito" in italiano includono: - grido
La parola "grito" in spagnolo significa un'esclamazione o un suono forte emesso generalmente per esprimere emozioni come paura, gioia, o dolore. È usata in contesti sia orali che scritti, ma può apparire più frequentemente nel linguaggio informale e colloquiale.
La sua frequenza d'uso è piuttosto alta, specialmente nel parlato. Troviamo "grito" utilizzato in canzoni, film, e conversazioni quotidiane.
"Ella dejó escapar un grito de sorpresa al ver el regalo."
(Lei ha lasciato scappare un grido di sorpresa vedendo il regalo.)
"El grito del niño alertó a los vecinos."
(Il grido del bambino ha allertato i vicini.)
La parola "grito" è utilizzata in diverse espressioni idiomatiche e frasi colloquiali. Ecco alcune:
"Ella pedía ayuda a gritos."
(Lei chiedeva aiuto in modo molto evidente.)
"Grito y plata"
Indica che ci sono molte parole ma pochi fatti.
"Siempre termina en grito y plata, pero nunca hace lo que dice."
(Finisce sempre in parole e chiacchiere, ma non fa mai quello che dice.)
"No hay que gritar"
Usato per dire che non è necessario alzare la voce.
La parola "grito" deriva dal latino "clitum", participio passato di "clamare", che significa "chiamare" o "invocare". Questo riflette l'importanza e la funzionalità del termine in quanto rappresenta un atto di comunicazione urlerà o di espressione emotiva.
Sinonimi: - clamor - griderío - vocería
Contrari: - susurro (sussurro) - murmullo (mormorio) - silencio (silenzio)
In conclusione, "grito" è una parola ricca di significato e uso, avente un posto importante nel linguaggio colloquiale e nelle espressioni idiomatiche spagnole.