"Grulla" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "grulla" in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈɡru.ʎa/
In spagnolo, "grulla" si riferisce principalmente a un uccello della famiglia dei Gruidi, noto per le sue lunghe gambe e il collo lungo. Viene anche utilizzato colloquialmente per descrivere una persona un po' sciocca o svampita. Il termine è comune sia nel parlato che nello scritto, e può essere utilizzato in contesti sia colloquiali che formali.
"La grulla volaba alto en el cielo."
La gru volava alta nel cielo.
"No seas grulla, piensa un poco más."
Non essere svampito, pensa un po' di più.
La parola "grulla" è parte di alcune espressioni idiomatiche e colloquiali in spagnolo.
"Hacer la grulla."
Fare la gru (significa comportarsi in modo sciocco).
"Esa idea es hacer la grulla." (Quella idea è comportarsi in modo sciocco.)
"Estar como una grulla."
Essere come una gru (uso colloquiale per descrivere una persona confusa o distratta).
"Desde que se mudó, está como una grulla." (Da quando si è trasferito, è confuso.)
"Grulla" deriva dal latino "grŏŭla", che significa "gru". È utilizzato in diverse lingue romanze con significati simili. L'uso di "grulla" per descrivere una persona prende piede dall'idea che le gru, a volte, sembrano distratte o goffe.
La parola "grulla" è multifunzionale e riflette sia la realtà zoologica che l'espressione colloquiale della lingua spagnola, facendo emergere interessanti sfumature di significato.