"Hacha" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "hacha" è /ˈat͡ʃa/.
La traduzione di "hacha" in italiano è "ascia".
La parola "hacha" si riferisce a uno strumento da taglio con una lama affilata, utilizzata principalmente per abbattere alberi, tagliare legna e, in contesti più specifici, anche in lavori nautici e di carpenteria. È un termine comune e si usa sia nel parlato che nello scritto, anche se può essere più frequente in ambiti specifici come quello del lavoro e della natura.
"Il boscaiolo ha usato un'ascia per tagliare l'albero."
"Es importante afilar la hacha antes de empezar a trabajar."
"È importante affilare l'ascia prima di iniziare a lavorare."
"Con una hacha se puede hacer mucha leña en poco tiempo."
"Hacha" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche diffuse, ma ci sono alcune frasi che la possono includere:
"Non c'è ascia senza manico." (Significa che ogni cosa ha bisogno del suo supporto per funzionare.)
"Tener más hacha que cabeza."
"Avere più ascia che testa." (Usato per descrivere qualcuno che è più forte o fisico che intelligente.)
"Caer como un hacha."
La parola "hacha" deriva dal latino "ascia", che si riferisce anch'essa a uno strumento da taglio. L'evoluzione linguistica ha portato alla forma attuale in spagnolo, mantenendo il legame con il significato originario.
Sinonimi: ascia, machete (in alcuni contesti di uso). Contrari: non ci sono contrari diretti, ma potrebbe essere considerato un "utensile da cucito" come un concetto opposto per il tipo di strumenti da lavoro.