La parola "horizonte" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica della parola "horizonte" in Alfabeto Fonetico Internazionale è /oɾiˈson̪te/.
In italiano, "horizonte" si traduce come "orizzonte".
In spagnolo, "horizonte" si riferisce a: 1. La linea apparente che separa il cielo dalla terra o dal mare. 2. In senso figurato, può riferirsi a limiti o estensioni di possibilità, esperienze o conoscenze.
La parola è comunemente utilizzata sia nel linguaggio parlato che in quello scritto, con una frequenza d'uso moderata in contesti quotidiani e più frequente in ambiti che richiedono un linguaggio descrittivo.
All'alba, l'orizzonte si riempie di colori meravigliosi.
Debemos ampliar nuestro horizonte si queremos crecer como personas.
"Horizonte" non è utilizzato comunemente in espressioni idiomatiche specifiche, ma è un termine che può apparire in diversi contesti figurativi. Ecco alcuni esempi:
Ampliare l'orizzonte culturale.
Mirar más allá del horizonte.
Guardare oltre l'orizzonte.
Tener un horizonte claro.
Avere un orizzonte chiaro.
Perderse en el horizonte.
Perdersi all'orizzonte.
Expandir el horizonte de oportunidades.
La parola "horizonte" deriva dal greco "ὁρίζων" (horízōn), che significa "limite" o "che delimita". Essa è arrivato in spagnolo attraverso il latino "horizon", che ha mantenuto un significato simile nel passaggio tra le lingue.
Sinonimi: - límite - frontera - panorama
Contrari: - cenit (il punto più alto nel cielo) - abismo (nulla, vuoto)
La parola "horizonte" assume un significato ricco e variegato nelle diverse sfere della vita e della comunicazione, estendendo il suo uso oltre la mera descrizione fisica.