La parola "hulla" è un sostantivo femminile.
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La parola "hulla" può essere tradotta in italiano come "scarto" o "residuo", soprattutto in contesti specifici legati all'industria e alla lavorazione di materiali.
In spagnolo, "hulla" si riferisce principalmente alla scoria o ai rifiuti generati da processi industriali, come la produzione di energia o la lavorazione mineraria. La sua frequenza d'uso è maggiore nei contesti tecnici e scritti, anche se può apparire anche nel linguaggio colloquiale quando si discute di inquinamento o rifiuti industriali.
Esempi di utilizzo: - "La hulla generada por la fábrica contamina el río." - "I rifiuti prodotti dalla fabbrica inquinano il fiume."
La parola "hulla" non è comunemente presente in numerose espressioni idiomatiche. Tuttavia, può essere utilizzata in contesti più ampi riguardanti rifiuti e scarti. Alcuni esempi possono includere frasi tecniche o di sensibilizzazione ambientale.
"I residui del carbone influenzano l'ambiente."
"Reducir la hulla es esencial para el desarrollo sostenible."
La parola "hulla" deriva dal latino "fŭmŭs", che significa fumi o vapori, con riferimenti storici legati all'estrazione mineraria.
Sinonimi: - Residuo - Scoria - Rifiuto
Contrari: - Prodotto - Materia prima - Risorsa
In generale, "hulla" si inserisce nel contesto di discussioni sull'industria e l'ambiente, con un focus sul risultato delle attività produttive.