Aggettivo
/im.pro.t͡ʃe.ðen.te/
La parola "improcedente" è utilizzata principalmente nel contesto giuridico per descrivere una situazione, un atto o una richiesta che non può essere accettata o che non ha validità legale. Si può applicare a ricorsi, domande o atti processuali che non soddisfano i requisiti legali richiesti. In spagnolo, è utilizzata sia nel parlato che nello scritto, con una frequenza leggermente maggiore nella lingua scritta, specialmente in contesti legali.
Il giudice ha ritenuto che la domanda fosse inammissibile.
Se el recurso es improcedente, no se podrá continuar con el juicio.
La parola "improcedente" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, ma può essere associata a frasi legate al diritto e alla legalità. Ecco alcune frasi che includono la parola:
La decisione del tribunale è stata qualificata come inammissibile.
Un recurso improcedente no tiene fundamento legal.
La parola "improcedente" deriva dal latino "improcedens", che significa "non procedente". È composta dal prefisso "im-" (che indica negazione) e "procedente" (che deriva dal verbo "procedere", che significa andare avanti o proseguire).