"Indigno" è un aggettivo in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "indigno" in alfabeto fonetico internazionale è /inˈdiɲɡo/.
In spagnolo, "indigno" descrive uno stato emotivo di forte disappunto o sdegno, spesso in risposta a situazioni che si percepiscono come ingiuste o immorali. È comunemente usato sia nel parlato che nella scrittura, ma può presentarsi con maggiore frequenza in contesti scritti formali, come articoli, saggi o discorsi legali.
La situación actual es simplemente indigno para cualquier persona.
(La situazione attuale è semplicemente indignante per chiunque.)
Estoy indigno por el trato que se le ha dado al trabajador.
(Sono indignato per il trattamento che è stato riservato al lavoratore.)
"Indigno" è spesso usato in espressioni idiomatiche. Le frasi che includono "indigno" riflettono il sentiment di ingiustizia o sgradevolezza.
Me siento indigno de representar a una organización que tolera la corrupción.
(Mi sento indignato di rappresentare un'organizzazione che tollera la corruzione.)
Es indigno ignorar el sufrimiento de los demás.
(È indignante ignorare la sofferenza degli altri.)
Sería indigno no alzar la voz ante las injusticias.
(Sarebbe indignante non alzare la voce contro le ingiustizie.)
La reacción del público fue indigno a los comentarios del político.
(La reazione del pubblico fu indignata per i commenti del politico.)
"Indigno" deriva dal latino "indignus", che significa "non degno" o "non meritevole". Questo termine ha mantenuto un significato simile attraverso le sue evoluzioni linguistiche.
In sintesi, "indigno" è un termine carico di significato e implica una forte reazione emotiva a ciò che si percepisce come ingiusto o inaccettabile. La sua rilevanza è evidente non solo nel linguaggio quotidiano, ma anche in contesti più formali e letterari.