inmigrante - significato, definizione, traduzione, pronuncia
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inmigrante (spagnolo) - significato, definizione, traduzione, pronuncia


Parte del discorso

Sostantivo

Trascrizione fonetica

/in.miˈɡɾan.te/

Opzioni di traduzione per Italiano

Significato e uso

La parola "inmigrante" si riferisce a una persona che si trasferisce da un paese a un altro per stabilirsi, solitamente in cerca di opportunità migliori di vita, lavoro o per scappare da situazioni di conflitto o persecuzione. È utilizzata frequentemente sia nel parlato che nella scrittura, specialmente in contesti politici, sociali ed economici. La frequenza d'uso è alta, poiché il tema dell'immigrazione è di rilevanza mondiale e attuale.

Esempi di frasi

Espressioni idiomatiche

La parola "inmigrante" non è comunemente associata a molte espressioni idiomatiche, ma ci sono diverse frasi che la includono nel discorso colloquiale, sottolineando la situazione o le esperienze di queste persone:

Etimologia

La parola "inmigrante" deriva dal latino "immigrantem", che significa "colui che entra". Il termine è composto da "in-" (che indica movimento verso dentro) e "migrare" (cambiare postazione o trasferirsi). Il concetto di immigrazione è quindi legato all'idea di movimento verso un luogo nuovo.

Sinonimi e contrari

Sinonimi: - Migrante - Ingresante

Contrari: - Emigrante (colui che lascia il proprio paese) - Nativo (una persona originaria del luogo)

Conclusione

"Inmigrante" è una parola di grande importanza nel contesto sociale e politico attuale, poiché comprende tante storie di persone in cerca di una vita migliore. La sua comprensione è fondamentale per affrontare le problematiche legate all'emigrazione e all'integrazione nella società.



23-07-2024