"Inocente" è un aggettivo.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /inoˈθente/ (in Spagna) o /inoˈsente/ (in America Latina).
"Inocente" si traduce in italiano come "inocente".
Il termine "inocente" si riferisce a qualcuno che è privo di colpe, inganni o male. Viene utilizzato in vari contesti, inclusi il diritto e la medicina. Nella lingua spagnola, la parola viene usata frequentemente tanto nel parlato orale quanto nel contesto scritto, in modo abbastanza neutro.
El acusado se declaró inocente ante el juez.
(L'imputato si è dichiarato innocente di fronte al giudice.)
Es inocente pensar que todos son sinceros.
(È ingenuo pensare che tutti siano sinceri.)
"Inocente" viene utilizzato in alcune espressioni idiomatiche, anche se non è predominante quanto in altri contesti. Tuttavia, qui ci sono alcune frasi che evidenziano il concetto di innocenza:
A veces, ser inocente es una virtud.
(A volte, essere innocenti è una virtù.)
No seas tan inocente; el mundo no siempre es amable.
(Non essere così ingenuo; il mondo non è sempre gentile.)
Siempre cree en la inocencia de los niños.
(Credi sempre nell'innocenza dei bambini.)
"Inocente" deriva dal latino "innocens", che significa "che non nuoce", "senza male". È formato dalla negazione del sostantivo "nocere", che significa "far male".
Sinonimi:
- Ingenuo
- Inocuo
- Puro
Contrari:
- Culpable
- Malvado
- Maligno
Questa analisi mette in evidenza l'uso e il significato della parola "inocente" nel contesto spagnolo, evidenziando la sua applicabilità in differenti ambiti.