"Intuir" è un verbo.
La trascrizione fonetica di "intuir" è [in.tuˈir].
In italiano, "intuir" si traduce come "intuire".
"Intuir" significa avere una percezione o una comprensione immediata di qualcosa, senza che ci sia stata una spiegazione esplicita. È frequentemente utilizzato nel linguaggio dialogico e scritto, ma tende a comparire di più nel contesto scritto per riflessioni o analisi. La frequenza d'uso è moderata ma alta nei testi letterari o filosofici.
Ella puede intuir lo que siente sin que se lo digas.
(Lei può intuire cosa sente senza che glielo dici.)
A veces, es difícil intuir lo que las otras personas piensan.
(A volte, è difficile intuire cosa pensano le altre persone.)
"Intuir" non è frequentemente utilizzato in espressioni idiomatiche specifiche, ma è parte di alcune frasi comuni che riflettono la comprensione o la percezione. Ecco alcuni esempi:
Intuir el peligro
(Intuire il pericolo)
Se sientes que alguien te observa, quizás debas intuir el peligro.
(Se senti che qualcuno ti sta osservando, forse dovresti intuire il pericolo.)
Intuir la verdad
(Intuire la verità)
A veces, los amigos pueden intuir la verdad antes de que se les diga.
(A volte, gli amici possono intuire la verità prima che venga loro detta.)
Intuir lo que va a suceder
(Intuire ciò che sta per succedere)
La anciana parecía intuir lo que iba a suceder ese día.
(L'anziana sembrava intuire ciò che sarebbe successo quel giorno.)
Il verbo "intuir" deriva dal latino "intuere", che significa "guardare" o "osservare". Si forma dalla combinazione del prefisso "in-" e del verbo "tueri", che indica un'azione di osservare.
Sinonimi: percibire, adivinar, asumir.
Contrari: ignorare, desconsiderar, confundir.