"Jeta" è un sostantivo maschile in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "jeta" è /ˈxeta/.
Le traduzioni di "jeta" in italiano possono includere: - "Goffo" (in un contesto descritto come qualcuno che si comporta in modo maldestro) - "Sfacciato" (utilizzato per descrivere qualcuno che è audace o irriverente) - "Faccia di bronzo" (in un contesto colloquiale, per riferirsi a qualcuno che ha poca vergogna o che non si preoccupa delle conseguenze)
In spagnolo, "jeta" è un termine colloquiale che viene comunemente usato per descrivere una persona che è molto audace o che ha un comportamento sfacciato. La parola è spesso usata in contesti informali e può avere un significato negativo, riferendosi a qualcuno che non ha scrupoli o che si comporta in modo inappropriato. È più frequente nel linguaggio parlato che in quello scritto.
"No puedo creer que tenga tanta jeta al pedir dinero prestado después de no devolver el anterior."
"Non posso credere che abbia tanta faccia di bronzo da chiedere soldi in prestito dopo non aver restituito il precedente."
"Siempre llega tarde a la reunión y tiene la jeta de no disculparse."
"Arriva sempre in ritardo alla riunione e ha la faccia tosta di non scusarsi."
La parola "jeta" è spesso utilizzata in espressioni idiomatiche colloquiali per descrivere comportamenti audaci o inappropriati.
"Tener jeta" significa essere spudorato o irriverente.
"Él tiene jeta para pedir aumento de sueldo sin haber trabajado duro."
"Lui è sfacciato a chiedere un aumento senza aver lavorato sodo."
"Jeta de ladrón" si riferisce a qualcuno che ha un aspetto o un comportamento che suggerisce disonestà.
"Siempre supe que tenía jeta de ladrón."
"Ho sempre saputo che aveva l'aspetto di un ladro."
"Hacer jeta" vuol dire fare una faccia sbagliata o mostrare una reazione negativa.
"No debes hacer jeta cuando no te gusta la comida."
"Non dovresti fare una faccia brutta quando non ti piace il cibo."
L'origine etimologica della parola "jeta" non è del tutto chiara, ma si presume che possa derivare dal termine latino iatta, che significava "faccia". Nel tempo, questo termine ha evoluto il suo significato per includere il concetto di sfacciataggine o audacia.