"Jícama" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "jícama" in Alfabeto Fonetico Internazionale (IPA) è /ˈxikama/.
In italiano, "jícama" si traduce con "jicama" (composto che si riferisce al tubero stesso, senza una traduzione specifica).
La "jícama" è un tubero commestibile originario del Messico, noto per la sua polpa croccante e dolce, spesso consumato crudo in insalate o come spuntino. È particolarmente popolare nella cucina messicana. La sua frequenza d'uso è relativamente alta, sia nel parlato orale che nel contesto scritto, specialmente quando si discute di cibi e prodotti alimentari.
Me encanta comer jícama con limón y chile.
(Mi piace mangiare jícama con limone e peperoncino.)
La ensalada de jícama es muy refrescante en verano.
(L'insalata di jícama è molto rinfrescante in estate.)
La "jícama" non è particolarmente presente in espressioni idiomatiche comuni, ma può essere utilizzata in contesti specifici legati al cibo e alla cucina. Ecco alcune espressioni che includono riferimenti all'uso della jícama:
Para la fiesta, preparé un plato de frutas con jícama, mango y chile en polvo.
(Per la festa, ho preparato un piatto di frutta con jícama, mango e peperoncino in polvere.)
La jícama es un ingrediente que nunca falta en mis recetas de ensaladas.
(La jícama è un ingrediente che non manca mai nelle mie ricette di insalate.)
Puedes usar jícama como un snack saludable en lugar de papas fritas.
(Puoi usare la jícama come uno spuntino sano invece delle patatine fritte.)
Il termine "jícama" deriva dal Nahuatl "xicamitl", dove "xica" significa "radice" e "mitl" significa "cianotico" o "bluastro", riferendosi al colore della pianta. Questa pianta tuberosa è stata coltivata e utilizzata dai popoli indigeni del Messico per secoli.
La "jícama" è un alimento versatile con molteplici applicazioni culinarie. La sua popolarità sta crescendo al di fuori del Messico grazie ai suoi benefici per la salute e al suo sapore unico.