"Judas" è un sostantivo maschile.
/juˈðas/
"Giuda"
La parola "Judas" si riferisce principalmente a Giuda Iscariota, il discepolo di Gesù che lo tradì secondo i Vangeli cristiani. In un contesto più generale, può essere usato per descrivere una persona considerata traditrice o infedele. In Cile, l'uso del termine ha anche connotazioni culturali specifiche, legate a contesti di fiducia tradita.
"Judas" è un termine relativamente frequente nel linguaggio orale e scritto, specialmente in contesti religiosi o letterari. Viene utilizzato prevalentemente in riferimento a tradimenti o atti di infedeltà.
"Giuda tradì Gesù per trenta pezzi d'argento."
"Algunos dicen que es un Judas entre nosotros."
"Alcuni dicono che è un Giuda tra di noi."
"La historia de Judas es una advertencia sobre la traición."
Il termine "Judas" viene utilizzato in alcune espressioni idiomatiche, spesso per enfatizzare il concetto di tradimento.
"Non essere un Giuda, fidati dei tuoi amici."
"Me sentí como un Judas cuando revelé el secreto."
"Mi sono sentito come un Giuda quando ho rivelato il segreto."
"La gente lo ve como un Judas por su deslealtad."
"La gente lo vede come un Giuda per la sua slealtà."
"Al igual que Judas, muchos han traicionado la confianza."
Il nome "Judas" deriva dall'ebraico "Yehuda" (יְהוּדָה), che significa "lodare". La figura di Giuda Iscariota è presente nei testi religiosi e ha assunto connotazioni negative nel corso della storia.
Sinonimi: traditore, infedele. Contrari: leale, fedele.