La parola "ladrido" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica della parola "ladrido" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /laˈðɾi.ðo/.
"Ladrido" si traduce in italiano come "abbaio".
Il termine "ladrido" si riferisce al suono tipico che fanno i cani, ovvero l'abbaiare. È una parola di uso comune e può essere utilizzata sia nel linguaggio colloquiale che in quello formale. La frequenza d'uso è piuttosto alta, e si trova comunemente nel parlato orale, ma è anche presente nella scrittura.
L'abbaio del cane mi ha svegliato questa mattina.
No me gusta el ladrido de ese perro, es muy ruidoso.
La parola "ladrido" è utilizzata in diverse espressioni idiomatiche e contesti. Sebbene non sia un termine ricco di frasi idiomatiche complesse, ci sono alcune espressioni comuni che la includono.
"L'abbaio non morde." (Significa che le minacce verbali non sono pericolose.)
"A ladrido, ladrido y medio."
"Un abbaio, un abbaio e mezzo." (Usato per indicare che le parole contano ma non sempre si traducono in azioni.)
"No hay ladrido sin razón."
La parola "ladrido" deriva dal verbo "ladrar", che significa "abbaiare". La sua radice si trova nell'onomatopea del suono fatto dai cani. Il termine è costruito con il suffisso -ido, che indica una forma di sostantivo.
Sinonimi: abbaio, suono del cane.
Contrari: silenzio, quiete (in riferimento all'assenza di un abbaiare).