La parola "lapsus" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "lapsus" in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈlapsus/
In italiano, "lapsus" si traduce come "lapsus" o, in un contesto più ampio, può essere tradotto come "errore" o "scivolone" (non necessariamente usato come sinonimi diretti).
In spagnolo, "lapsus" si riferisce principalmente a un errore involontario o a un'assenza momentanea di attenzione durante il discorso o la scrittura. È utilizzato nella lingua quotidiana e nei contesti sia orali che scritti, sebbene potrebbe apparire con maggiore frequenza nei contesti scritti, come nei testi psicologici o linguistici.
Ayer cometí un lapsus durante la presentación.
(Ieri ho commesso un lapsus durante la presentazione.)
El lapsus que tuvo fue bastante gracioso.
(Il lapsus che ha avuto è stato piuttosto divertente.)
Il termine "lapsus" è utilizzato in diverse espressioni idiomatiche, spesso in riferimento a errori di comunicazione. Ecco alcune espressioni ed esempi.
A veces un lapsus puede revelar más de lo que se quiere decir.
(A volte un lapsus può rivelare più di quanto si voglia dire.)
Su lapsus fue interpretado como una falta de respeto.
(Il suo lapsus è stato interpretato come una mancanza di rispetto.)
No te preocupes, tener un lapsus es humano.
(Non preoccuparti, avere un lapsus è umano.)
El discurso estuvo lleno de lapsus que causaron risas.
(Il discorso era pieno di lapsus che hanno causato risate.)
La parola "lapsus" deriva dal latino "lapsus", che significa "scivolamento" o "caduta". Essa si riferisce all'idea di un errore o di una disattenzione.
In sintesi, "lapsus" è un termine utilizzato in vari contesti per descrivere errori involontari, con profondi legami nella psicologia e nella comunicazione, offrendo spunti per la riflessione su come le parole e i pensieri possano a volte divergere.