Sostantivo femminile.
/lamaˈɾaða/
La parola "llamarada" in spagnolo si riferisce a un brillante e improvviso aumento di luce, tipicamente associato a un'esplosione di fuoco o a un’intensa luminosità. Può essere utilizzata in contesti vari, dal linguaggio descrittivo in riferimento a fenomeni naturali, come un incendio, a contesti più poetici. Nonostante il suo uso non sia estremamente colloquiale, è comprensibile in conversazioni e testi scritti, specialmente in ambito letterario o scientifico.
La frequenza d'uso della parola è moderata, più comune nel contesto scritto rispetto al parlato.
La llamarada en el cielo durante la tormenta fue impresionante.
(La fiammata nel cielo durante la tempesta è stata impressionante.)
La llamarada del fuego iluminó toda la zona.
(La fiammata del fuoco illuminò tutta la zona.)
La parola "llamarada" non è comunemente usata in espressioni idiomatiche, tuttavia può comparire in frasi figurative o descrittive.
La llamarada de su ira dejó a todos atónitos.
(La fiammata della sua ira lasciò tutti stupiti.)
La llamarada de su amor se extinguió con el tiempo.
(La fiammata del suo amore si spense col tempo.)
La parola "llamarada" deriva dal verbo "llamar" (chiamare) con l’aggiunta del suffisso -ada, che indica un’azione o un risultato. L'origine realizza un legame con l'idea di "chiamare" a causa della luminosità che "chiama" attenzione.
Queste informazioni forniscono una visione completa della parola "llamarada" e delle sue applicazioni in contesti diversi.