"Mancebo" è un sostantivo maschile.
La trascrizione fonetica di "mancebo" in alfabeto fonetico internazionale è: /man̪ˈθe.βo/ (IPA) - variabile a seconda della pronuncia regionale (ad esempio, /manˈse.βo/ in alcune regioni dell'America Latina).
Il termine "mancebo" si riferisce a un giovane uomo, generalmente di una certa età ma che non ha ancora raggiunto la piena maturità. Nella lingua spagnola, può essere utilizzato in contesti sia formali che informali, anche se è più comune nel linguaggio scritto. La frequenza d'uso è moderata e tende a apparire più nei testi tradizionali o letterari.
Esempi di frasi:
- El mancebo decidió estudiar en la universidad.
(Il giovanotto decise di studiare all'università.)
Il termine "mancebo" non è comunemente utilizzato in espressioni idiomatiche, ma può apparire in contesti che riflettono la giovinezza o l'innocenza.
Esempi:
- Aunque es un mancebo, muestra mucha sabiduría.
(Anche se è un giovanotto, mostra molta saggezza.)
La parola "mancebo" deriva dall'arabo hispano "mancībah", che significa "giovane" o "ragazzo", e ha radici nel latino "mancipium", che significa "cosa acquisita" o "proprietà".
Sinonimi: - Jovenzuelo - Muchacho - Adolescente
Contrari: - Anciano - Viejo - Adulto
In conclusione, "mancebo" è una parola che racchiude il significato di giovinezza e vitalità, utilizzata per descrivere un certo stadio della vita di un uomo. La sua etimologia e il contesto di utilizzo ne fanno un termine interessante nei testi vari.