"Martes" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica di "martes" utilizzando l'alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /ˈmaɾ.tes/.
La traduzione di "martes" in italiano è "martedì".
In lingua spagnola, "martes" si riferisce al secondo giorno della settimana, secondo la convenzione che inizia con "domingo" (domenica). La frequenza d'uso di "martes" è alta, sia nel parlato orale che nel contesto scritto, poiché si utilizza quotidianamente per indicare il giorno specifico della settimana.
El martes tengo una reunión importante.
(Martedì ho una riunione importante.)
Vamos a cenar el martes por la noche.
(Andiamo a cenare martedì sera.)
Il termine "martes" non è particolarmente comune in espressioni idiomatiche, ma ci possono essere alcune frasi colloquiali che coinvolgono il giorno della settimana:
"El martes de tal" se riferisce a un evento che si svolge il martedì di un mese specifico.
(Il martedì di tale mese.)
"Martes, el día menos esperado" è una frase che implica la cattiva reputazione di martedì come giorno di inizio settimana per molte persone.
(Martedì, il giorno meno atteso.)
"Más vale caer en martes que en viernes" è un modo di dire che implica che è meglio avere difficoltà in un giorno che è meno aspettato.
(È meglio cadere di martedì che di venerdì.)
"Si no hay martes, no hay miércoles" suggerisce che senza un giorno intermedio (martedì), non può esistere il giorno successivo.
(Se non c'è martedì, non ci sarà mercoledì.)
La parola "martes" deriva dal latino "Martis dies", che significa "giorno di Marte", in onore del dio romano della guerra, Marte. Questa connessione si riflette anche in altre lingue, come l'italiano, dove "martedì" deriva dallo stesso concetto.
Non ci sono sinonimi diretti di "martes", poiché si riferisce a un giorno specifico. Tuttavia, in contesti dialogici, potrebbe essere usato il termine "día del martes" come espressione indiretta. Un contrario, in un contesto figurato, potrebbe essere "domingo" (domenica), poiché è l'opposto in termini di posizione nella settimana.