La parola "matarse" è un verbo riflessivo in spagnolo.
La trascrizione fonetica di "matarse" è /ma.taɾ.se/.
La traduzione di "matarse" in italiano è "suicidarsi" o "uccidersi", a seconda del contesto.
"Matarse" si riferisce all'azione di togliersi la vita, e viene utilizzato in contesti nelle quali ci si riferisce a un atto di autolesionismo estremo. È una parola seria e delicata, utilizzata sia nel parlato che nello scritto, ma con una frequenza maggiore in contesti informali o colloquiali. È importante notare che dibattiti sul tema del suicidio spesso richiedono tatto e sensibilità in tutti gli ambiti.
No puedo creer que alguien quiera matarse.
Non riesco a credere che qualcuno voglia suicidarsi.
Es un tema muy serio y debemos hablar de matarse con respeto.
È un tema molto serio e dobbiamo parlare di suicidio con rispetto.
Ella se siente muy sola y a veces piensa en matarse.
Si sente molto sola e a volte pensa di suicidarsi.
Il verbo "matarse" è meno comunemente usato in espressioni idiomatiche rispetto ad altri verbi, ma ci sono alcune frasi in cui può apparire. Ecco alcune espressioni che possono includere la parola:
No vale la pena matarse por eso.
Non vale la pena suicidarsi per questo.
A veces la vida puede ser dura, pero no hay que matarse por eso.
A volte la vita può essere dura, ma non bisogna uccidersi per questo.
El estrés del trabajo no debería hacernos matarnos.
Lo stress del lavoro non dovrebbe farci suicidare.
"Matarse" è composto dal verbo "matar" (uccidere) con il pronome riflessivo "-se". La radice "matar" deriva dal latino "mactare", che significa "sacrificare" o "uccidere".
In sintesi, "matarse" è una parola di grande peso e sensibilità, e il suo utilizzo richiede attenzione, date le implicazioni emotive e sociali legate al tema del suicidio.