La parola "maya" è un sostantivo femminile.
La trascrizione fonetica di "maya" in alfabeto fonetico internazionale (IPA) è /ˈma.ja/.
In italiano, "maya" si traduce come "maya", poiché si riferisce in genere alla cultura Maya o al popolo Maya.
La parola "maya" può riferirsi al popolo indigeno dell'America Centrale, in particolare nel Messico, Guatemala, Belize, Honduras e parte del Salvador. I Maya sono noti per le loro antiche civiltà, architettura, arte e contributi scientifici, oltre a un sistema di scrittura e un complesso sistema di calendari.
La frequenza d'uso della parola "maya" è piuttosto alta nei contesti storici, antropologici e turistici, ed è utilizzata sia nel parlato che nello scritto.
Los mayas construyeron impresionantes ciudades en la selva.
(I maya costruirono città impressionanti nella giungla.)
La cultura maya es conocida por su avanzado conocimiento del tiempo.
(La cultura maya è conosciuta per la sua avanzata conoscenza del tempo.)
La parola "maya" non è comunemente utilizzata in espressioni idiomatiche, ma esistono riferimenti culturali o storici in cui viene incorporata per descrivere aspetti della loro civiltà o credenze.
La historia maya está llena de misterios y leyendas.
(La storia maya è piena di misteri e leggende.)
El arte maya refleja su relación con el cosmos.
(L'arte maya riflette la loro relazione con il cosmo.)
La parola "maya" deriva dal termine "Maya", che si riferisce a un gruppo etnico e linguistico dell'America Centrale. Essa è stata utilizzata per identificare non solo la gente, ma anche la loro cultura, lingua e territorio.
Non ci sono sinonimi diretti per "maya" in spagnolo, poiché si tratta di un termine specifico per un gruppo culturale. Tuttavia, nel contesto della storia e della cultura, si possono utilizzare termini come "indígena" (indigeno) per riferirsi a popolazioni native in generale.
Come contrari, non esistono termini specifici, ma potrebbe essere utilizzato il contesto per esprimere culture straniere o colonizzatrici come "europeo" o "extranjero" (straniero) in certe discussioni.