La parola "naco" è un sostantivo.
La trascrizione fonetica in alfabeto fonetico internazionale è: /ˈnako/
La parola "naco" può essere tradotta in italiano come "rude" o "ignorante", in un contesto che fa riferimento a comportamenti considerati poco raffinati o di cattivo gusto.
In spagnolo, "naco" è un termine colloquiale che viene usato soprattutto in Messico ed in parte dell'America Centrale, per descrivere una persona che mostra mancanza di educazione, raffinatezza o buona cultura. Può anche avere connotazioni di critica verso determinate abitudini o stili di vita percepiti come inadeguati. La frequenza d'uso è relativamente alta nel linguaggio colloquiale, mentre è meno comune nell'ambito scritto a causa della sua connotazione informale.
"No seas naco, por favor."
"Non essere rude, per favore."
"Ese estilo de vestir me parece naco."
"Quello stile di vestire mi sembra di cattivo gusto."
"Hablar así en una cena formal es muy naco."
"Parlare così a una cena formale è molto inadeguato."
Il termine "naco" è talvolta incluso in espressioni idiomatiche che enfatizzano il comportamento o le abitudini di una persona. Ecco alcune espressioni e frasi:
"Es un naco de primera."
"È un ignorante di prima classe."
"No quiero ser naco, pero..."
"Non voglio sembrare ignorante, ma..."
"Se nota que es naco en su forma de hablar."
"Si nota che è rude nel suo modo di parlare."
"Ese coche me parece naco."
"Quella macchina mi sembra di cattivo gusto."
"No seas naco, usa cubiertos."
"Non essere rozzo, usa le posate."
"A veces actúa como un naco por su falta de educación."
"A volte si comporta come un ignorante a causa della sua mancanza di educazione."
L'origine della parola "naco" non è completamente chiara, ma si ritiene possa derivare dall'antico termine "naco", che indicava una persona di bassa estrazione sociale, e si è evoluto per descrivere comportamenti considerati non raffinati o grossolani.